1998 Santuario di San Gabriele,
‘VIII Biennale d’Arte Sacra’
Tracce del sacro nel XX secolo, Teramo
Materiali: travertino, creta, cera
Dimensioni: m 4,8 x 2,7 x h 0,7
La Biennale d’Arte Sacra ha offerto a Maria Dompè l’occasione per una riflessione sulla figura di Madre Teresa di Calcutta, che esalta la profonda dimensione spirituale della vita e dell’attività della religiosa scomparsa nel 1997.
La spiritualità espressa attraverso la materia: i grandi blocchi di travertino adagiati al suolo, la creta modellata in forme squadrate che evocano il greto di un fiume in secca, suggeriscono l’idea di un materiale pesante e inerte, e creano un affascinante gioco cromatico nell’ambiente rettangolare che accoglie l’installazione. Lo spazio dell’opera, impraticabile, impone la propria presenza poetica; le candele inserite nella creta, fonte luminosa, invadono lo spazio di un chiarore soffuso e vibrante che alimenta il contrasto armonico fra i materiali e rimanda ad un’idea di eternità del messaggio e del lavoro di Madre Teresa di Calcutta.
Laura Iamurri