1992 Galleria L’Isola, mostra personale, Roma
Materiali: travertino, corda, lino, acqua, motore
Dimensioni: m. 9,8 x 2,6 x h 1,63
Per la sua mostra personale Dompè ha scelto – come un omaggio a Roma – il tema romano per eccellenza, ricostruendo le Terme, il luogo prediletto della vita sociale; ma se le Terme evocano resti monumentali, nell’installazione di Dompè assumono invece una qualità astratta e lieve, nel procedere dei pilastri di pietra finemente scanalati, collegati con leggerezza dalle strisce di lino accuratamente rifinite da un’orlatura à jour. Nell’ambiente ridisegnato dalle Terme, quasi a spezzare la neutralità dei colori (il bianco del lino e dei muri, il colore chiaro delle ciotole e del travertino, il marmo scuro del pavimento), l’acqua rossa ribolle alla fonte per mezzo di un motore che con il suo tenue ronzio aggiunge un elemento sonoro; la stessa acqua, raccolta nelle venti ciotole ordinate in gruppi di cinque e scandite dalle fasce di tessuto che uniscono le tre coppie di pilastri, segnala una presenza animata e poetica nell’andamento parallelo dei pilastri. Altri quattro pilastri, pure uniti dalla consistenza morbida del lino, proseguono l’installazione, che viene così a scandire e ridisegnare l’ intero ambiente espositivo.
Laura Iamurri