1991 Nagano-Ken,
Fujimi-Kogen (Giappone),
Intervento ambientale permanente
Materiali: granito, corda, bamboo
Dimensioni: m. 14,6 x 1,6 x h 0,85
Realizzata nel corso di un lungo soggiorno giapponese, reso possibile da una borsa di studio della Japan Foundation, l’opera si inserisce nel silenzioso bosco interrotto da distese di bamboo nano come un intervento forte e al tempo stesso rispettoso dell’ambiente del quale entra a far parte.
Ancora una volta, la scelta dei materiali è determinante. L’utilizzo dei fusti di bamboo accentua l’integrazione e l’assimilabilità dell’opera al luogo che la accoglie, ma al tempo stesso questa possibilità di assimilazione viene contraddetta dal declinare ordinato delle otto spesse lastre di granito tagliate da un unico blocco; gli elementi vegetali, assicurati negli incassi scavati sulla superficie superiore dei blocchi granitici per mezzo di corde, convergono quasi a suggerire una prospettiva accelerata ed evocano l’idea di un piano sospeso sopra la distesa di bamboo, come una aerea superficie librata sopra il mare (Umi-no-kanata-he significa precisamente sopra il mare).
Laura Iamurri