1989 Galleria Il Campo, mostra: Lavori in corso, Roma
Materiali: travertino, corda, supporti in ferro
Dimensioni: m. 1,75 x 1,4 x h 2,5
Utilizzando una parete limitata ai lati da due aperture, Maria Dompè ha costruito nella galleria romana in ristrutturazione il suo Varco, un passaggio mentale che contrasta con i “veri” vani comunicanti con gli altri ambienti dello spazio espositivo. La corda assume nuovamente la funzione di limite: in questo caso per escludere quanto è al di fuori dell’immaginaria apertura che dal basso gradino in blocchi di travertino si eleva, obliqua, fino al muro di fondo; il muro d’altra parte colpisce per il suo aspetto trascurato, per i segni visibili di precedenti tinture, tracce di lavori mai condotti a termine. Il passaggio obliquo, semplice e austero nella costruzione e nella scelta dei materiali, sembra contraddire l’idea di Varco con la chiusura della parete, e tuttavia è proprio questa a risultare modificata e qualificata in senso estetico e spaziale dagli immateriali confini dell’opera.
Laura Iamurri